L’Italia perde Franz Forti, un attento ricercatore Liberooltreleillusioni.
E’ la prima volta che perdo un amico che non ho mai incontrato personalmente, ma soprattutto è la prima volta che ne sento la perdita grave e luttuosa, ma sta proprio qui l’essenza di Franz Forti, che evidentemente era dotato di uno dose di empatia fuori dal comune che ha veicolato il suo fondamentale messaggio: occupiamoci di ciò che sta attorno a noi e facciamolo senza divenire gregge, ma sulla base della scientifica ricerca di dati e fatti utili a capire la realtà, sermpre pronti, ad ogni nuovo dato o fatto, a rimettere in discussione le precedenti opinioni. Direi che Franz Forti ha fatto del metodo scientifico il suo marchio di fabbrica per divulgare con abnegazione una informazione capace di coniugare verità fattuale e opinione personale.
Franz Forti lascia a tutti noi una imbarazzante eredità, perché pochi di noi possono permettersi il suo livello di libertà di espressione in una società dove ormai prevale il “politicamente corretto”, dove la forma prevale sempre sulla sostanza. Certo non è un caso che Franz Forti sia stato colonna e animatore del progetto liberioltreleillusioni
Il federalismo per Franz Forti era una missione, uno strumento qualsi salvifico e chi meglio di me può coglierne i motivi? Lavoro da anni con diversi amici al progetto Sardegna Federale e proprio a lui avevo chiesto aiuto per programmare una serie di video da dedicare al federalismo fiscale ed alla simulazione di un bilancio della Regione Sardegna di stampo federalista. Ci ha lasciati prima che riuscissimo a dare corpo all’iniziativa,
Auguro a tutti noi, alla Sardegna, all’Italia ed all’Europa di acquisire anche solo un pizzico della saggezza di Franz, perché è indubbio che ciò renderebbe il nostro mondo molto migliore. Grazie Franz per la lezione di vita.
Chi era Franz Forti
Biologo di formazione, informatico di professione, ha lavorato in grandi e medie realtà industriali e commerciali, pubbliche e private in Italia e Svizzera, occupandosi anche del settore tributario in entrambi i paesi e della statistica pubblica in CH. Dal 1996 si è interessato di federalismo e di come welfare e scuola sono organizzati diversamente nelle varie realtà nazionali. Il fatto di aver vissuto realtà diverse lo ha portato a compararle e suggerire miglioramenti.
Vi segnalo un pttimo articolo dello studioso Adraino Bomboi