Mario Carboni: inserire la Sardegna nel POSEI alla pari delle isole Canarie

Il testo della Risoluzione sulle isole adottato oggi dal Parlamento europeo (https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2022-0225_EN.pdf) è senz’altro positivo e potrà portare vantaggi per la Sardegna se ne conseguiranno atti concreti sui temi affrontati e sulle richieste elencate. Dal testo in inglese appare però che non ci sia una particolare sottolineatura sulle isole ultraperiferiche del Mediterraneo fra le quali spicca la Sardegna. Invece permane la sottolineatura e la richiesta di rafforzamento per le Isole ultraperiferiche quali le Canarie inserite nel piano POSEI (Programme d’options spécifiques à l’éloignement et l’insularité” ) .
Se veramente si volesse riconoscere la situazione insulare sarda che da millenni è diversa da quella di tutte le Isole del Mediterraneo tanto da plasmare la sua storia, a mio parere , la Regione Sardegna dovrebbe essere inserita nel POSEI o comunque resa partecipe delle sue particolari misure specifiche
Sarebbe forse opportuno che fosse almeno varato un nuovo programma per le Regioni ultraperiferiche del Mediterraneo e per questo l’azione sarda dovrebbe indirizzarsi.
Potrebbe invece accadere come per la vertenza per le isole ancora in corso di valutazione nel Parlamento italiano che partita come indirizzata ad affrontare gli specifici problemi dell’Isola sarda, sia divenuta una generica attenzione per tutte le isole, piccole e grandi, vicine o lontane, depotenziandone la forza ed originalità iniziale e rendendola probabilmente inutile.