M&A, professionalità e riservatezza cruciali nei passaggi aziendali.
L’approccio alla finanza alternativa presuppone una grande capacità di ascolto sia del mondo produttivo che quello degli investitori, ma affianco alla capacità di ascolto e ad un livello di professionalità adeguato quello che fa la differenza è la sensibilità dei protagonisti e la loro capacità di trattare i dati sensibili facendone buon uso a vantaggio delle parti.
Da questo punto di vista la parola d’ordine ricorrente dev’essere quella della riservatezza con riferimento ad ogni attività legata alla consulenza sui programmi di sviluppo dell’azienda cliente.
Del resto la necessità di raccolta dati é l’unica via possibile a tutela della trattativa sia da parte del cessionario che del cedente, avendo entrambi interesse a conoscere le caratteristiche dell’interlocutore al fine di avviare un dialogo in un clima di fiducia costruttiva.
Spesso si commette l’errore di pensare che chi cede l’azienda voglia semplicemente disfarsene e abbia l’unico interesse di ricavarne il massimo lucro possibile; la storia dice ben altro ed é stato emblematico il caso di Enzo Ferrari che “rovesció” il tavolo delle trattative con la Ford proprio il giorno fissato per la firma finale a causa di un irrigidimento su alcune clausole relative al livello di autonomia del reparto corse.
L’importanza delle attività propedeutiche ed accessorie alla cessione od acquisto di un’azienda sono pertanto di cruciale importanza ed é questo il motivo per cui C&G Capital, ha da tempo strutturato una divisione interna che si dedica a tempo pieno a questo tipo di consulenza di altro profilo.